Grazie a solide partnership stabilite nel settore della formazione finanziata, H-FARM Business School offre, su richiesta, un servizio di consulenza gratuito per capire insieme le varie opzioni di formazione finanziata. In aggiunta, tramite i nostri partner per la formazione finanziata, supportiamo l’ottenimento dei fondi per l’erogazione di percorsi tailor-made per le aziende. Per maggiori informazioni su come accedere a questi servizi e scoprire ulteriori opportunità di formazione finanziata disponibili, vi invitiamo a contattarci.
Grazie alla collaborazione con Intesa Sanpaolo, gli studenti di H-FARM Business School possono chiedere il finanziamento “Per Merito” a supporto dei costi delle tuition fees che sosterranno durante l’intero percorso formativo.
Il prestito “Per Merito” presenta condizioni economiche vantaggiose pensate per le esigenze dello studente, il rimborso comincerà ad un anno dal termine degli studi e non è richiesta alcuna garanzia perché è H-FARM che garantisce per il successo di ogni studente.
Grazie alla collaborazione con BNL, gli studenti iscritti ad un percorso formativo di H-FARM Business School possono far fronte a quanto necessario ad affrontare il proprio percorso di studi: rette, acquisto dei libri di testo, acquisto di un PC/Tablet, spese per l’alloggio e spese di trasporto per gli studenti fuori sede. Il finanziamento è valido per tutti i percorsi di H-FARM Business School.BNL Futuriamo prevede un’erogazione una tantum, con possibilità di posticipare il rimborso del capitale fino a 36 mesi dall’erogazione. Per gli studenti più giovani, che non sono ancora entrati nel mondo del lavoro, è prevista la cointestazione con un genitore/tutore.
È attivo il credito d’imposta per le donazioni effettuate nel 2021 o nel 2022, nel limite di 100.000 euro fino al 100% per le piccole e medie imprese, fino al 90%per le medie imprese e fino all’80% per le grandi imprese, come borse di studio e iniziative formative finalizzate allo sviluppo e all’acquisizione di competenze manageriali promosse da università pubbliche e private, da istituti di formazione avanzata, da scuole di formazione manageriale pubbliche o private.
Le imprese private italiane possono decidere di finanziare la formazione di un proprio dipendente attraverso l’utilizzo di fondi Interprofessionali. I Fondi Paritetici Interprofessionali (Legge 388/2000) sono organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni sindacali e finalizzati alla promozione di attività di formazione rivolte ai lavoratori occupati. Sono autorizzati a raccogliere lo 0,30% versato all’INPS e a ridistribuirlo tra i loro iscritti. Destinando lo 0,30% a un Fondo Interprofessionale, l’azienda avrà la garanzia che quanto versato – per obbligo (Legge 845/1978) – le possa ritornare in azioni formative volte a qualificare – in piena sintonia con le proprie strategie aziendali – i lavoratori dipendenti.